“È per un’amica!”
“Ho comprato questo vibratore per un addio al nubilato!”
Scegliere di entrare nel sexy shop il più lontano dalla tua città perché se vai in quello della tua città c’è il rischio di incontrare qualcuno che conosci, oppure comprare su internet un sex toys sperando che nessuno capisca/veda cosa hai comprato, sono esperienze che abbiamo sicuramente sentito/vissuto.
È vero che ora finalmente stiamo cominciando a scardinare anche il tabù dei sex toys, ma il percorso credo sia ancora lungo… Ma perché l’utilizzo di questi giocattoli erotici ci mette ancora così in difficoltà e ci fa provare vergogna? Ci vergogniamo ad usarli nell’intimità col partner oppure ci vergogniamo anche ad usarli nei nostri momenti intimi in solitaria? La vergogna ha a che fare con la masturbazione?
Pensiamo ad una situazione-tipo nella quale proviamo vergogna ad avere a che fare con i sex toys.
Il mio partner mi trova a casa un vibratore:
Opzione A: che imbarazzo! Mi invento che devo regalarlo ad un’amica come scherzo e che lo devo ancora impacchettare.
Opzione B: gli dico subito che era lì in quel cassetto da una vita e che mi era stato regalato ma non l’ho mai usato e non so neanche più se vada ancora!
Opzione C: lo rassicuro, gli dico di lasciare perdere, di non guardare mai più nei cassetti e provo a giocare la carta della rabbia e dell’invasione di campo!
Se il/la nostro/a partner a oppure gli amici/le amiche vengono a sapere che abbiamo e che utilizziamo dei sex toys cosa può succedere? Forse abbiamo paura che ci possano giudicare, che possano pensare chissà cosa di noi, che possano mettere in dubbio la nostra soddisfazione sessuale come coppia, oppure paura di poter dare un’immagine di noi diversa. Forse allora la vergogna parte proprio da qui!
Se così fosse allora è importante riflettere su alcuni concetti.
Come prima cosa teniamo sempre in considerazione che la masturbazione è un’attività che coinvolge (chi più, chi meno) tutti e l’utilizzo di sex toys per farlo è solo una delle varianti possibili. Come seconda cosa, chiediamoci se utilizzare i sex toys o masturbarsi, significhi necessariamente non essere soddisfatto della tua vita sessuale in coppia. Perché forse non hanno proprio nessuna relazione!
Secondo la mia esperienza come sessuologa possiamo vivere una sessualità di coppia molto soddisfacente ma avere voglia anche di goderci la nostra intimità, facendo tutto ciò che ci va di fare anche in solitaria! Oppure ancora potremmo anche cominciare a considerare di usarli come oggetti da aggiungere alla sessualità a due, per aumentare il piacere e concretizzare certe fantasie. Del resto si chiamano giochi proprio perché devono far divertire e ci si può divertire anche con loro, senza che nessuno si debba sentire minacciato o che il sex toys possa risultare un “terzo incomodo”.
Se ci mette in difficoltà l’opinione degli altri, forse potremmo considerare che se la scelta è condivisa e la coppia trae piacere/divertimento, non è necessario che ci sia l’approvazione di altri. E alla partner (o al partner, perché sì, ci sono sex toys anche per lui!) possiamo semplicemente dire che, così come quasi sicuramente lo farà lui/lei, è giusto che ci siano dei momenti dedicati al relax personale, ma che questo non rappresenta alcuna minaccia alla “salute” della relazione!
Non potevo a fare meno di pensare che… più il mondo avanza, più le possibilità di trarre piacere aumentano e che sarebbe davvero un peccato non sfruttare tutte le nuove invenzioni per divertirci sempre più! Usiamo spesso tutte le nuove scoperte tecnologiche per migliorarci la vita, e perché non avere lo stesso atteggiamento anche con il sesso e i suoi giocattoli?
Un’opzione D potrebbe essere: Perfetto, mi hai beccat*! Allora, che facciamo? Lo proviamo? 🙂
Rossella Bazzani
Psicologa e Psicoterapeuta